venerdì 4 marzo 2016

Al primo piano - Flaminia (Cinzia Cuffari)

Figlia di chef romani, per volontà del padre si ritrova a Milano, presso alcuni conoscenti che gestiscono la cucina della struttura dove sono ricoverati Ninetta e Marino. Lavora alternando momenti di svogliatezza a momenti di impegno. Persona molto semplice, ma con atteggiamenti coatti che ogni tanto cerca di correggere, un po’ ribelle, finisce per comprendere e accettare la triste realtà dell’abbandono dei ricoverati da parte dei propri familiari e della solitudine cui sono lasciati all’interno della struttura stessa.

Cinzia Cuffari
Nel 2010 Cinzia si avvicina in punta di piedi a un corso di teatro presso l’associazione culturale CONTEATROVIVO a Pioltello. Si considera timida, indipendente e un po’ emotiva.
Scopre, sperimenta e si appassiona giorno per giorno a personaggi e storie, tutto gira come una girandola dai mille colori e dalle forti emozioni e non ne può più fare a meno. Va in scena con i primi saggi, tra fiabe e racconti;  uno sopra tutti la rivisitazione di un originale Pinocchio.
Ha partecipato a numerose rappresentazioni: con la Compagnia teatrale IL LAMPIONE di Arosio (2012, Occhio alla spia di John Chapman e Michael Pertwee, 2013  Non tutte le volpi finiscono in pellicceria di Gianni Orsetti e 2014 Delitto al Castello di Aldo Cirri), e con la scuola di teatro STETURNAI TEATRO (2012, Il medioevo) e partecipa nel 2013 all’inaugurazione della Galleria d’arte CARDAZZO in Milano, eseguendo una performance di un duetto amoroso sulle basi di Paganini.  Con l’associazione CONTEATROVIVO ha messo in scena lo spettacolo Oh capitano mio capitano, tratto dal film L’Attimo fuggente.
Accetta di far parte dell’allegra, frizzante e calorosa compagnia DISTRACTORS, perché le sue parole d’ordine sono divertimento, cuore e amore per l’arte, e si appassiona sempre più alla semplice coatta dal cuore grande: Flaminia.

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